Giovannino testa dura, detto anche Muggine, nato da una famiglia malcapitata e portatore sano del gene Casteddaio, per tutti tonto dalla nascita. “Eh scedau, è tontu”, diceva la madre mordendosi la lingua mentre qualche passante fissava suo figlio stranito; quando il 3 dicembre del 1980 Efisietto é tornato a casa con un naso rosso come la polpa dell’anguria d’Agosto e una voglia pazza di amoreggiare con Luisella, a farne le spese è stato proprio il figlio Giovannino. Infatti, l’anziano pescatore, ringiovanito dal Cannonau Ogliastrino, aveva mollato un bello sculaccione alla moglie, scatenando le risate incontrollate del piccolo. Giovannino continuando ad agitarsi e puntando il dito verso il padre lo trasformò in una furia, Continua a leggere